Introduzione
In una precedente newsletter avevamo scritto che anche i prezzi di mercato di molte spezie ed erbe sono fortemente influenzati da una serie di rincari, dell’energia, del dollaro USA, dei trasporti. Inoltre, la richiesta sempre più stringente di sicurezza alimentare e di qualità complessiva da parte degli utilizzatori industriali restringe il numero di produttori all’origine in grado di fornire materia prima che soddisfi parametri di sicurezza e qualità sempre più stringenti.
A ciò dobbiamo aggiungere che l’indebolimento dell’euro vs l’USD (-10% da aprile ad oggi!) ha reso più cari anche i prodotti il cui prezzo in USD è rimasto stabile all’origine.
PEPE
India e Vietnam hanno completato i loro raccolti. Benché il Vietnam, primo produttore mondiale, abbia registrato un raccolto inferiore al 2021, i prezzi sono rimasti stabili negli ultimi mesi, perché gli stock hanno coperto le fluttuazioni della domanda.
Gli investitori prevedono che il prezzo possa rimanere stabile, o di poco fluttuante attorno ai valori odierni di circa 4.000 USD per tonnellata per le qualità ASTA, fino a quando non saranno disponibili previsioni sul raccolto 2023.
Le variazioni che vedremo sui mercati di destinazione, e spesso parliamo di aumenti, saranno dovuti all’andamento della nostra valuta, ai trasporti e più in generale ai costi dell’energia.
AGLIO DISIDRATATO
Il raccolto in Cina è completato: la minore superficie coltivata è stata compensata da favorevoli condizioni meteo nel periodo della crescita. Il raccolto 2022 sarà inferiore al 2021, ma comunque sufficiente a coprire la domanda.
Dopo una breve diminuzione dei prezzi nei mesi scorsi, dovuta all’immissione sul mercato di prodotto del vecchio raccolto 2021, i prezzi per l’aglio disidratato di qualità all’origine sono stabili attorno a 2.600 USD per tonnellata, pari a ben oltre i 3.000 euro nei mercati di destinazione, in considerazione dell’ancora alto valore dei noli
NOCE MOSCATA
Nei mesi passati il prezzo della noce moscata indonesiana è stato molto sostenuto a causa di una scarsa offerta. I prezzi in luglio sono leggermente diminuiti in concomitanza al raccolto, e sono piuttosto stabili, senza previsioni di cambiamenti rilevanti in un prossimo futuro.
Oggi le noci moscate shrivel (usate per produrre noce moscata con olii ess.> 5%)) sono offerte attorno a 9.800 USD per tonnellata FOB.
ORIGANO
Il raccolto 2022 è in corso, e presto inizieranno le lavorazioni prima dell’inizio delle esportazioni che si inizieranno in agosto o settembre.
Il clima di maggio è stato molto mite con buone precipitazioni, molto importanti per lo sviluppo dell’origano. Tuttavia, questa condizione ha creato un’ulteriore crescita di erbe estranee. Alcuni agricoltori stanno diserbando i loro campi per la seconda o anche la terza volta (foto a lato). Ma molti altri sono preoccupati per l’aumento di carburante e manodopera, per questo motivo alcuni eseguiranno il secondo diserbo prima del raccolto ed altri non lo faranno affatto.
Le previsioni sono che la materia prima che soddisfa i nuovi limiti su PA/TA sarà molto limitata pur in presenza di un raccolto complessivo normale.
ERBE E SPEZIE: COME RISPARMIARE SUGLI ACQUISTI?
Per l’acquisto di spezie ed erbe aromatiche l’industria spende oggi più di un anno fa, per tanti fattori sia generali (trasporti, energia, inflazione) che specifici (aumento dei prezzi di mercato).
Come risparmiare sugli acquisti? A questo argomento abbiamo dedicato un breve articolo, che potrete leggere qui.
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