PEPE
La raccolta nello stato del Para, in Brasile, è terminata. La regione sta attualmente attraversando una fase di siccità, con un impatto più significativo previsto sul raccolto del 2024.
La domanda globale è stata piuttosto debole nel terzo trimestre 2023, determinando negli ultimi mesi una graduale correzione dei prezzi in Vietnam e Brasile.
La produzione globale continua a essere inferiore alla domanda globale, che è quindi sostenuta dalle scorte. Ci si può aspettare che i prezzi reagiranno non appena la domanda ripartirà.
La nostra posizione: coprire le esigenze a breve, monitorando attentamente l’andamento dei prezzi all’origine.
NOCE MOSCATA
La produzione di quest’anno in Indonesia è stata buona perché le condizioni meteorologiche favorevoli hanno consentito di ottenere materiali di buona qualità complessiva.
La stagione delle piogge si inizierà questo mese nelle principali aree di coltivazione, ma sono ancora disponibili volumi esportabili. Alcune aree avranno un piccolo raccolto a dicembre e gennaio.
I prezzi all’origine delle noci moscate shrivel sono leggermente scesi sotto i 9.000 USD per ton, dopo aver mantenuto a lungo il livello di 9.500.
I mercati indiani della noce moscata sono rimasti stabili durante la stagione del raccolto. I prezzi sono stati sostenuti dalla domanda proveniente dal consumo interno e dalla domanda di esportazioni durante la prima parte del raccolto.
La nostra posizione: coprire le proprie esigenze regolarmente con continuità.
ORIGANO
Le quantità di origano EU-compliant si sono quasi esaurite a causa della forte domanda, ed i principali produttori di origano hanno probabilmente venduto di più di quanto avrebbero dovuto in considerazione della materia prima disponibile.
Abbiamo notizie di possibili ritardi, anche vistosi, nelle spedizioni dall’origine, e ciò avrà sicuramente un riflesso sui prezzi sul mercato europeo. Le condizioni della finanza pubblica in Turchia (60% di inflazione e tassi al 40%) non sono certo di aiuto nelle relazioni fra produttori e importatori.
La nostra posizione: coprire le proprie necessità di prodotto, considerando che quasi sicuramente i prezzi dell’origano conforme alle norme EU sono destinati a salire.
AGLIO DISIDRATATO
È stato confermato che la nuova superficie coltivata è aumentata del 10-15% rispetto all’ultimo raccolto: gli agricoltori sono stati motivati a ciò dall’ottimo reddito nei mesi di maggio, giugno e luglio 2023.
Nel frattempo, i dati relativi al consumo mensile di aglio (mercato domestico ed esportazione) sono improvvisamente aumentati in ottobre (i dati sono stati pubblicati all’inizio di novembre).
Nel frattempo, nelle zone di coltivazione dell’aglio, il clima di novembre è stato solitamente caldo. Infine, gli stock disponibili sono in carico a prezzi superiori a quello di novembre. Questa combinazione di fattori ha spinto il mercato a registrare un rapido aumento dell’ordine del 15% nelle ultime 2 – 3 settimane.
La nostra posizione: coprire le esigenze a breve termine. Per il medio e lungo termine, continuare a monitorare i movimenti del mercato per cogliere opportunità in futuro.
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